Diventare un libero professionista è una scelta da non prendere a cuor leggero. Si tratta a tutti gli effetti di un grande impegno. Per questo prima di aprire una Partita IVA è fondamentale avere le idee chiare, e sapere quale progetto si vuole portare a termine.
Non va dimenticato che quando si diventa liberi professionisti non ci si deve preoccupare solo del proprio lavoro, ma anche di tutto ciò che rientra nel campo della contabilità (compresi gli aspetti fiscali). Non tutti sanno qual è il termine dell’invio fattura elettronica, ad esempio.
In che modo si può gestire al meglio la contabilità? Il nostro consiglio è di avere un commercialista di riferimento, da affiancare all’uso di sistemi informatici innovativi.
L’importanza di avere un commercialista
Molti liberi professionisti, soprattutto nella fase iniziale della loro attività, sottovalutano l’importanza e il valore di affidarsi ad un commercialista.
La burocrazia relativa a questo ambito è davvero molta, e fare confusione può risultare davvero facile. Purtroppo gli errori possono portare a sanzioni di vario genere, che è decisamente meglio evitare, per ovvi motivi.
I commercialisti sono dei professionisti in questo settore, e possono non solo occuparsi di tutti i calcoli relativi alla propria attività, ma possono anche dare preziosi consigli.
In più nel corso del tempo le normative potrebbero cambiare, e compito di un commercialista è anche quello di restare aggiornato, dando immediate indicazioni ai suoi clienti qualora ci sia qualcosa di diverso a livello fiscale.
Infine vogliamo ricordare che con un commercialista è molto più facile non avere problemi con le scadenze. Un buon professionista ricorda ai suoi clienti quando ci sono eventuali pagamenti, e lo aiuta nell’evitare errori nell’emissione delle fatture (compresi quelli relativi alla loro scadenza).
La fatturazione elettronica
Passiamo ora a un altro argomento molto importante: la fatturazione elettronica. Chi aveva già un’attività ha vissuto la sua introduzione come una grande novità, ma per chi sta per aprire ora una Partita IVA si tratta della normalità, visto che ormai è diventata obbligatoria.
La fatturazione elettronica prevede la compilazione di una fattura in formato XML, da trasmettere al destinatario attraverso il SdI, il Sistema d’Interscambio. È un sistema che consente l’immediato trasferimento delle fatture, e una loro completa tracciabilità.
Registrando tutti i movimenti, sia quelli delle fatture in entrate che quelli delle fatture in uscita, è possibile gestire la contabilità in maniera molto più semplice e immediata rispetto al passato.
Usare software dedicati
In che modo si possono inviare fatture elettroniche? Tra le migliori opzioni c’è l’uso di appositi software, che si connettono alla rete e al Sistema d’Interscambio proprio per l’invio e la ricezione delle fatture.
Sono software specializzati in questo ambito, che consentono di automatizzare vari processi. L’automazione è un grande vantaggio in questo settore: è a tutti gli effetti la chiave per ridurre gli errori.
Inoltre offrono procedure guidate per la compilazione delle fatture, l’ideale per chi non ha molta dimestichezza con questo genere di documenti. Si hanno precise indicazioni passo dopo passo, e se il sistema riconosce degli errori li segnala.