Aumentare il traffico nel proprio sito web è importante perché aiuta ad incrementare le conversioni, ad alzare l’autorevolezza e a raggiungere i vertici della prima pagina del motore di ricerca.
Per fare ciò che questo accada però non basta realizzare un sito professionale o fare pubblicità sui social network, bisognerà anche mettere in pratica dei consigli di un consulente SEO, che può aiutare un sito a crescere e a migliorare le performance.
Ogni attività dovrebbe avere un sito web perché è una vetrina digitale fondamentale al giorno d’oggi, che ogni utente consulta. Che si tratti di un e-commerce, di un sito che promuove dei servizi o di un blog informativo, ogni sito per avere successo nel web deve tener conto di diverse pratiche SEO che lo faranno posizionare per determinate keyword.
1. Creare contenuti di qualità
Per aumentare il traffico in un sito bisogna realizzare contenuti di qualità e in ottica SEO. Prima di capire cosa scrivere bisogna fare una keyword research, in modo da valutare per quali parole chiave posizionarsi. Oltre a creare delle pagine strutturate è necessario aprire un blog in cui si approfondiranno le tematiche del sito. Si possono realizzare articoli informatici, news del settore, guide e tutorial, risposte ai dubbi degli utenti e tutto ciò che può interessare il pubblico.
Oltre a questi contenuti semplici e brevi si possono creare anche contenuti “evergreen” da aggiornare nel tempo, come ad esempio le recensioni di prodotti o servizi, la FAQ (domande frequenti) o delle guide lunghe e precise che magari si riferiscono all’anno attuale. L’aggiornamento dei contenuti è importante perché quelli obsoleti e datati dopo un po’ smettono di essere considerati importanti dal motore di ricerca.
2. Curare la Link Building
La link building è fondamentale per fare un buon lavoro SEO, si tratta della costruzione di una rete di collegamenti di valore tra il proprio sito e testate giornalistiche o siti che trattano tematiche simili alle nostre. La link building può essere esterna, quando il link del proprio sito viene inserito sul contenuto di un altro sito che ha un pubblico più vasto e di valore, oppure interna quando si inserisce il link di una pagina del proprio sito in un contenuto, sempre all’interno del proprio sito, per aiutare gli utenti nella navigazione e per aumentare il traffico.
3. Lavorare sulla SEO tecnica
Oltre a lavorare nella SEO interna ed esterna al sito, è importante soffermarsi anche sulla struttura del codice HTML. Grazie alle best practice SEO è possibile incrementare il traffico, andando ad agire sull’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca. Questo si può fare creando una sitemap ben organizzata, ottimizzando il sito per i dispositivi mobili, utilizzando il tag canonical ed evitando duplicati, ottimizzando titoli, url e meta-description. Un’altra cosa fondamentale è la velocità del sito: quando le pagine si aprono troppo lentamente l’utente tende a chiuderle prima che il caricamento finisca, mentre i siti veloci sono più facilmente navigabili. Per far rimanere l’utente all’interno del sito bisogna anche offrire una buona User Experience.
4. Monitorare i risultati
Senza fare un’analisi approfondita del proprio sito non è possibile verificare se le pratiche che si stanno usando sono giuste o sbagliate. La reputazione online deve essere monitorata con strumenti adatti, così come l’aumento del traffico del sito, tramite tool come Google Analytics. Si può capire quali contenuti vengono considerati interessanti dagli utenti e quali invece non vengono letti. In questo modo si possono aggiornare dei testi, cambiare il tono di voce con cui ci si rivolge al proprio pubblico e migliorare sempre di più la qualità dei servizi.